mercoledì 31 ottobre 2018

I personaggi dimenticati: Paper Mac Paper


In "Paperino e le delizie del condominio" (INDUCK: I TL  158-B) Paperino e Paperone ereditano dal defunto (da trentanni) Paper McPaper il Villino Delizia, situato a 30 miglia (circa 50 km) da Paperopoli. Questa storia del 1957 creata da Guido Martina e Giovan Battista Carpi ci presenta un personaggio che riapparirà in modi diversi nei fumetti dei paperi.


Infatti ritorna nel 1982 in "Paperino e il vento del Sud" (INDUCK: I TL 1396-AP sempre di Martina e Carpi) dove il suo nome viene leggermente modificato come Paper Mac Paper zio di Paper Butler, che nel 1861 possedeva attività commerciale in Georgia.

Cosa interessante perchè l'album fotografico che i paperi non sembrano conoscere bene potrebbe venire dalle macerie del Villino Delizia (Paperino e Paperone l'hanno demolito per farsi la guerra).

Sei anni dopo la redazione di Topolino fa una scelta interessante quando traduce "Zio Paperone al castello del monello" (INDUCK: S 86182) e non mi riferisco al fatto che pubblica una storia dei Ducktales togliendo il loro logo (la serie tv sarebbe arrivata in Italia solo un anno dopo), ma al fatto che traduce il nome di Gumbot McDuck come Paper Mac Paper, fondendo i due personaggi insieme.

Come scopriamo che Mac Paper è il pro-zio ricco di Paperone, uno zio che ritiene generoso perchè permetteva alla sua famiglia di usare il suo castello l'estate per passarci le vacanze, che tradotto dal linguaggio segreto del clan McDuck sarebbe ha invitato il nipote Fergus con la scusa di far fare le vacanze ai nipotini per farsi pulire e sistemare il castello gratis, con in più dei guardiani gratis per un paio di mesi.

2 commenti:

  1. Quindi in pratica era un personaggio creato in Italia ma che poi hanno fuso con un antenato apparso nei fumetti DuckTales americani?

    Moz-

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    1. Già anche se e stato più per noncuranza che come ragionata decisione.

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