E' apparsa per la prima volta nel marzo del 1967 in Zio Paperone e l'affare delle monete (INDUCK: S 66084), storia disegnata da Al Hubbard, ma di cui non si conosce lo scrittore. In realtà Bella è stata creata per il mercato italiano dal Disney Studio (foreign market stories) il cui scrittore capo era Dick Kinney.
Delle quattordici storie di Bella Quack prodotte dal Disney Studio (foreign market stories) nei quattro anni successivi nove sono di Kinney.
Ora noi sappiamo che all'epoca nel Disney Studio (foreign market stories):
- di solito i personaggi minori venivano usati da un solo scrittore alla volta;
- i nomi degli autori erano solo per usi interni, spesso non venivano neanche comunicati agli editori stranieri, quindi molti scrittori dimenticavano di compilare i dati di accompagnamento sulla paternità della storia una volta pagati.
Kinney è al 90% lo scrittore di tutte le storie con Bella Quack, tanto che cerca di sviluppare al massimo il personaggio come non viene fatto per gli altri personaggi minori e femminili dell'epoca dandogli un'attività di trasporto commerciale con la sua nave Il Giglio Dorato.
Inoltre gli crea una rivale in affari nella storia Zio Paperone e l'Olandese volante (INDUCK: S 67007), disegnata da Jim Fletcher su inchiostri di Ellis Eringer, dove si la conoscenza con l'incompetente Capitan Annie e della sua nave L'Olandese Volante che ritorneranno per un totale per un totale di cinque storie.
Sviluppa anche la sua famiglia presentando il padre nelle sua prima storia, i nonni in Bella Quack e la flotta unica al mondo (INDUCK: S 67107), disegnata da Al Hubbard, e una sua antenata in Zio Paperone al di là delle colonne d'Ercole (INDUCK: S 67004), disegnata da Tony Strobl su inchiostri di Steve Steere.
Nonchè le sue amicizie creano il suo amico pittore Leonardo De Giottis per la storia Zio Paperone e l'arte moderna (INDUCK: S 70001) disegnata sempre da Strobl.
Bella è pensata diversamente dalle altre papere a cominciare dalle sue forme fisiche che lasciano capire che da giovane era un tipo prorompente non solo per personalità, come sua nonna Lily e invecchiando si è lasciata lievitare. Ciò nonostante il suo carattere allegro e gentile fanno dimenticare a Paperone i tanti anni passati e fargli ancora stravedere per lei.
Nel corso delle storie di Bella viene descritta come una papera benestante con la testa per aria che quando a un pò di soldi non ci pensa su spenderli il che la porta spesso ad essere al verde quando la sua barca ha bisogno di lavori. Paperone logicamente non sgancia il denaro facilmente quindi di volta in volta Bella deve inventare mille trucchi per recuperare il denaro.
Quando Kinney smise di scrivere storie su di lei Marco Rota si interessa graficamente a lei e disegna una sua storia breve Operazione Quack (INDUCK: I TL 909-S) e le dedica due copertine dell'Almanacco di Topolino (INDUCK: IC AR 1100) e (INDUCK: IC AR 1136).
Intanto Bella viene pubblicata anche in Brasile e Ivan Saidenberg non vedebdo più sue nuove storie tenta il recupero con due storie disegnate da Carlos Edgard Herrero O Encalhe Que Veio A Calhar (INDUCK: B 74342) e Reunião A Todo Vapor (INDUCK: B 75099) mentre la papera appare sporadicamente su articoli, giochi e copertine spagnole. Nel '82 Saidenberg la inserisce tra i personaggi di Paperino e il carnevale del movimento (INDUCK: B 810236), storia disegnata da Euclides K. Miyaura e Roberto O. Fukue.
In Canto di Natale (INDUCK: I TL 1412-A) Guido Martina per rappresentare la fidanzata di Scrooge nella storia di Dickens si ispira alla giovane Bella Quack, ma il disegnatore José Colomer Fonts decise di modificarla graficamente. Da li in poi Bella Quack non apparirà (se non nelle ristampe) per oltre venti anni.
Sarà lo scrittore danese Lars Jensen a farla rivivere nel ventunesimo secolo con cinque nuove storie Riverboat Rovers (INDUCK: D 2006-288) disegnata da José Ramón Bernado, Belle, Book and Bungle
(INDUCK: D 2012-107) disegnata da Noel Van Horn, Wrong Bills for Belle (INDUCK: D 2008-242) disegnata da Miguel Fernandez Martinez, You Don't Have to Be Crazy to Work Here... (INDUCK: D 2010-128) disegnata da Miquel Pujol e The Gravy Boat (INDUCK: D 2014-190) disegnata da Andrea Ferraris.
Intanto in Italia appare in Amelia e la grande magia sgraffignagrafia (INDUCK: I TL 3063-4) scritta da Augusto Macchetto e disegnata da Graziano Barbaro.
Oggi sinceramente sarebbe bello vederla più spesso magari in competizione con Brigitta o con Doretta o ancora meglio con tutte e due, immaginate invece di beato tra le donne Paperone spacciato tra le papere.
Inoltre gli crea una rivale in affari nella storia Zio Paperone e l'Olandese volante (INDUCK: S 67007), disegnata da Jim Fletcher su inchiostri di Ellis Eringer, dove si la conoscenza con l'incompetente Capitan Annie e della sua nave L'Olandese Volante che ritorneranno per un totale per un totale di cinque storie.
Sviluppa anche la sua famiglia presentando il padre nelle sua prima storia, i nonni in Bella Quack e la flotta unica al mondo (INDUCK: S 67107), disegnata da Al Hubbard, e una sua antenata in Zio Paperone al di là delle colonne d'Ercole (INDUCK: S 67004), disegnata da Tony Strobl su inchiostri di Steve Steere.
Nonchè le sue amicizie creano il suo amico pittore Leonardo De Giottis per la storia Zio Paperone e l'arte moderna (INDUCK: S 70001) disegnata sempre da Strobl.
Bella è pensata diversamente dalle altre papere a cominciare dalle sue forme fisiche che lasciano capire che da giovane era un tipo prorompente non solo per personalità, come sua nonna Lily e invecchiando si è lasciata lievitare. Ciò nonostante il suo carattere allegro e gentile fanno dimenticare a Paperone i tanti anni passati e fargli ancora stravedere per lei.
Nel corso delle storie di Bella viene descritta come una papera benestante con la testa per aria che quando a un pò di soldi non ci pensa su spenderli il che la porta spesso ad essere al verde quando la sua barca ha bisogno di lavori. Paperone logicamente non sgancia il denaro facilmente quindi di volta in volta Bella deve inventare mille trucchi per recuperare il denaro.
Quando Kinney smise di scrivere storie su di lei Marco Rota si interessa graficamente a lei e disegna una sua storia breve Operazione Quack (INDUCK: I TL 909-S) e le dedica due copertine dell'Almanacco di Topolino (INDUCK: IC AR 1100) e (INDUCK: IC AR 1136).
Intanto Bella viene pubblicata anche in Brasile e Ivan Saidenberg non vedebdo più sue nuove storie tenta il recupero con due storie disegnate da Carlos Edgard Herrero O Encalhe Que Veio A Calhar (INDUCK: B 74342) e Reunião A Todo Vapor (INDUCK: B 75099) mentre la papera appare sporadicamente su articoli, giochi e copertine spagnole. Nel '82 Saidenberg la inserisce tra i personaggi di Paperino e il carnevale del movimento (INDUCK: B 810236), storia disegnata da Euclides K. Miyaura e Roberto O. Fukue.
In Canto di Natale (INDUCK: I TL 1412-A) Guido Martina per rappresentare la fidanzata di Scrooge nella storia di Dickens si ispira alla giovane Bella Quack, ma il disegnatore José Colomer Fonts decise di modificarla graficamente. Da li in poi Bella Quack non apparirà (se non nelle ristampe) per oltre venti anni.
Sarà lo scrittore danese Lars Jensen a farla rivivere nel ventunesimo secolo con cinque nuove storie Riverboat Rovers (INDUCK: D 2006-288) disegnata da José Ramón Bernado, Belle, Book and Bungle
(INDUCK: D 2012-107) disegnata da Noel Van Horn, Wrong Bills for Belle (INDUCK: D 2008-242) disegnata da Miguel Fernandez Martinez, You Don't Have to Be Crazy to Work Here... (INDUCK: D 2010-128) disegnata da Miquel Pujol e The Gravy Boat (INDUCK: D 2014-190) disegnata da Andrea Ferraris.
Intanto in Italia appare in Amelia e la grande magia sgraffignagrafia (INDUCK: I TL 3063-4) scritta da Augusto Macchetto e disegnata da Graziano Barbaro.
Oggi sinceramente sarebbe bello vederla più spesso magari in competizione con Brigitta o con Doretta o ancora meglio con tutte e due, immaginate invece di beato tra le donne Paperone spacciato tra le papere.
In effetti potrebbero recuperarla!
RispondiEliminaAh, ma quindi ecco chi era la papera bionda del Canto di Natale (adoro quella storia)^^
Moz-
altro personaggio a me sconosciuto (peccato che sia stata eliminata dal mitico Canto di Natale martiniano!)
RispondiEliminaSei vivo?
RispondiEliminaMoz-
Hello?
RispondiEliminaNon capisco perché non abbia attirato l'attenzione degli autori italiani, a parte Marco Rota che l'ha raffigurata nelle copertine di due Albi (e non di due Almanacchi) di Topolino
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