lunedì 26 novembre 2018

La giovinezza di Paperone: Il romanzo di un papero povero

Il romanzo di un papero povero (I TL  586-AP) è una storia di Guido Martina con disegni di Giovan Battista Carpi che vuole essere la parodia di "Romanzo di un giovane povero" dello scrittore Octave Feuillet, ma il cui vero pregio (per noi) è raccontarci una pagina del passato di Paperone in cui faceva addiritura il narcotrafficante.

Paperina si reca per un mese in Europa, avendo vinto un viaggio premio con le figurine del detersivo. Prima di partire affida a Paperino la custodia della propria casa e tutti i propri risparmi, consistenti in mille azioni della "Società sardine scatolate sotto sale", SSSSS.


Incomincia per Paperino una catena di Disavventure. La paura si essere derubato gli fa vedere pericoli e minacce dappertutto, al punto di fargli scambiare per ladri due agenti di polizia.

Il suo strano comportamento insospettisce i tre nipotini che lo credono matto.

Paperino si reca da Paperone de'Paperoni per pregarlo di custodire in cassaforte le azioni, ma apprende che i titoli della SSSSS sono crollati e valgono meno di zero (Per colpa della TTTT, azienda di Paperone).

Furioso per tutto quello che gli è capitato, brucia le azioni.

Essendo stato proprio lui a consigliare a Paperina quei titoli, paperino decide di sacrificarsi a lavorare per risarcirla. Diventa così l'uomo di fiducia dei miliardari McPiffer, i quali in partenza per un viaggio lo incaricano di badare al nonno sordomuto.

Presto però Paperino scoprirà che il vecchio McPiffer parla e sente benissimo, finge solo per imbrogliare i nipoti.

L'anziano è un ex socio di Paperone, i due contrabbandavano mandarini all'oppio, finché non si narcotizzarono a vicenda con il succo dei mandarini. Paperone però aveva usato una dose doppia per il socio e svegliatosi prima di lui lo abbandona su un isola deserta.

Il vecchio McPiffer scappò dall'isola e vece fortuna, ma si è legato la storia al dito e poiché crede che Paperino sia Paperone lo narcotizza e lo scarica su un isolotto artificiale.


Trascinato dalla corrente l'isolotto raggiunge il Polo
dove incontra Mamuk l'eschimese, i due applicano un motore all'isolotto per raggiungere la California.

Durante il viaggio incontrano un aereo che precipita per mancanza di benzina. Il pilota, Sam Salamoia, che in cambio della benzina gli porta in California.

L'uomo è il proprietario della SSSSS, e con il suo viaggio vuole sventare il piano dei suoi rivali della TTTT, così riesce a far risalire le azioni e ne regala mille a Paperino, così che Paperina non scopra mai nulla del pasticcio.


Nella storia a onor del vero abbiamo visto Paperone fare tante cose illegali quali contrabbando, drogare persone per abbandonarle su un isola deserta, ma tecnicamente non ha compiuto narcotraffico perché l'epoca in cui si svolgono i fatti non esistevano narcotici illegali.

2 commenti:

  1. Ahaha ma infatti Paperone ha spesso fatto cattiverie o cose ai limiti della legge: lo si ama per questo^^

    Moz-

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