Oggi parliamo di Zio Paperone e i bracciali dei Mac Paper (INDUCK : I TL 659-B) scritto da Rodolfo Cimino su matite di Romano Scarpa e inchiostri di Luciano Gatto, che ci racconta di un antico cimelio del fondatore del clan di Paperone.
Paperone si reca in Scozia con Paperino e i nipotini, dato che secondo il suo medico ha bisogno di un periodo di riposo nel suo paese natale.
I cinque così raggiungono un antico maniero semidistrutto, di proprietà del Clan de' Paperoni.
Frugando fra i cimeli di famiglia trovano un bracciale di ferro appartenuto al fondatore del clan. Paperone spiega che esiste un altro bracciale identico, chi indossa i due bracciali diventa invincibili e può sconfiggere qualunque nemico.
Entusiasmati dal racconto, Qui, Quo e Qua spingono lo zio a cercare il secondo bracciale, ma scoprono una darsena abbandonata con delle navi usate secoli prima dal clan e un antico documento che rivela come uno dei bracciali sia stato sottratto dai vichinghi.
I paperi per distrarsi decidono di far navigare una delle imbarcazioni, ma poco dopo vengono colti da una tempesta che li trascina sempre più a nord, fino alle regioni polari, dove la barca con i suoi occupanti finisce all'interno di un iceberg.
Qui trovano ricoperta dal ghiaccio una nave vichinga con un altro documento che spiega come i vichinghi, dopo aver devastato la Scozia, si sono definitivamente stabiliti nelle regioni polari al seguito del loro capo Olaf.
Nel tentativo di tornare a casa i paperi incontrano una terra abitata da una tribù di eschimesi che indossa però abiti vichinghi. Si tratta proprio dei discendenti di Olaf, che hanno ereditato dai lori avi i vestiti e anche il famoso bracciale che ha il capotribù. Il nordico non si mostra affatto amichevole e impone a Paperone di consegnare il suo cimelio in modo da poterlo unire al proprio, finchè ciò non avverrà li chiude in prigione.
Per fortuna Paperino e rimasto sulla nave, così nottetempo tramortisce al guardia e libera gli altri. I paperi si danno alla fuga, ma il capo vichingo li insegue fino in Scozia.
A causa del tempo il discendente di Olaf, abituato al clima polare, si arrende al caldo e rinuncia a combattere, regalando il bracciale a Paperone prima di tornare nella sua terra.
Tornato a Paperopoli, Paperone grazie ai poteri dei bracciali incrementa i suoi guadagn, ma si rende conto che lo rendondo tanto invincibile da togliergli il gusto della lotta, e finisce per gettarli nella spazzatura.
Grande morale finale!
RispondiEliminaUn episodio avventurosissimo che vedrei bene in DuckTales, sai? :)
Moz-