domenica 6 gennaio 2019

Il totem decapitato capitolo 3

Segue nella saga Il segreto del totem decapitato la storia Nonna Papera e la torta rivelatrice (I TL 909-A), unica disegnata da Guido Scala e pubblicata su Topolino n° 909.
Qui, Quo e Qua chiedono aiuto a Nonna Papera per rivolvere il mistero e questa gli fa venire alla fattoria per mangiare e parlagli.

Narrà così ai piccoli di 25 anni prima quando viveva con i suoi due asinelli a Gold-town, una città mineraria ai bordi del territorio indiano, un giorno arrivò Paperone che si spacciò come suo fratello.
Sostiene che non si sono mai conosciuti, ma sa che sua sorella abita li e perciò ha deciso  di passare a salutarla.
Dice di essere in vacanza dopo aver accumulato 300 miliardi in soli, tre anni, ma in breve dal discorso si capisce è un taccagno, e poichè Nonna Papera aveva sentito dire che in famiglia c'è un famoso taccagno inizia a crederli e lo invita a pranzo.
Durante il pasto rivela che vuole andare nel territorio indiano e che sa difendere le sue piume, la cosa più preziosa che al mondo.
La sera quando se ne va ne approfitta per rubare un asinello, quello visto nel primo capitolo che infatti tornarà da solo pochi giorni dopo, ma solo oggi Nonna Papera (dopo che gliel'hanno spiegato i nipotini) capisce che il ladro era Paperone.
Venuta a sapere del totem la papera capisce la soluzione dell’enigma e la scrive in un foglio di carta, quindi lo inserisce in una torta per i nipotini per fargli una sorpresa. Purtroppo l’asinello Tiburtino 3 (nipote del famoso asinello) mangia il pezzo di torta con il foglio.

Note

In realtà Martina non aveva scritto questa storia pensando a Paperone e Nonna Papera come fratello e sorella, ma in realtà voleva che Paperone si presentasse come nipote in modo da rendere più chiara la truffa del ricco papero, infatti già nel 1955 Martina aveva chiarito che i due vecchi paperi non sono parenti con la storia Andiamo a scuola con... (INDUCK: I TL  123-AP) in cui i due risultano essere semplicemente coetanei e compagni di scuola, nell'anno 1901.
La storia fu modificata prima della stampa da Gian Giacomo Dalmasso supervisiore alle sceneggiature che cercava di uniformarle le storie di più autori è scelse di mantenere un rapporto tra fratelli tra i due paperi come avevano stabilito Abramo & Giampaolo Barosso nella storia Nonna Papera e l'aratro all'antica (INDUCK: I TL  542-B).
La storia nelle varie ristampe ha avuto alcune censure tolte altre no creando molta confusione a riguardo.

3 commenti:

  1. Eh no, mi spiace ma qui c'è un GROSSO errore.
    Assai prima dell'Aratro all'antica c'è "Ignara nonna Papera al fratello", di Martina/Scarpa, 1960, vera origine della parentela.
    IC ABB1960F
    Giuseppe.

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  2. Ah, intendi l'illustrazione! Si è vero che è precedente, ma essendo solo un poster, Dalmasso non poteva prenderlo come spunto poichè aveva il compito di supervisionare solo le sceneggiature, quindi doveva ignorare la parentela creata dal poster fino all'arrivo della storia dei Barosso.

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  3. "In realtà Martina non aveva scritto questa storia pensando a Paperone e Nonna Papera come fratello e sorella, ma in realtà voleva che Paperone si presentasse come nipote"

    Siamo sicuri che Paperone si sia presentato come nipote nella sceneggiatura originale di Martina e non, ad esempio, come cugino? Senza una copia della pagina disegnata a matita prima che il lettering venisse modificato, non vedo come sia possibile sapere cosa dicessero i dialoghi originali. È stata pubblicata da qualche parte la pagina in questione, ammesso che non sia stata distrutta decenni fa?

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