Zio Paperone e l'eredità enigmatica

Oggi parliamo di Zio Paperone e l'eredità enigmatica (INDUCK: I TL 1669-A) scritto da Michele Gazzarri e disegnato da Guido Scala.

Paperone viene invitato alla "sobrissima" casa di Edipo Papero, un ricco editore specializzato in enigmistica che scoparso in mare lascia la casa a Paperone che è un suo parente così lontano che il vecchio papero scozzese non sapeva neanche che erano parenti.

Con un video Edipo informa Paperone potra ricevere anche il resto dei suoi averi in eredità se risolverà una caccia al tesoro.

Da qui in poi la storia diventa un prototipo per le storie-gioco degli anni '90, prima devono risolvere un'anagramma cruciverba.

Poi un trova la parola nascosto dietro la carta da parati.

Infine un criptogramma dipinto sul ponte levatoio.

Con una zattera di fortuna raggiungono il luogo del "tesoro" con i bassotti che gli seguono a ruota (avevano spiato Paperone dall'inizio).

Si scopre che Edipo Papero è vivo, voleva solo accertarsi di lasciare la sua eredità a un appasionato di enigmistica come lui e poichè i giochi sono stati risolti dai nipotini saranno loro i suoi eredi quando morirà.
Paperone fa finta di essere deluso, ma e felice e fiero di Qui, Quo e Qua.

Genealogia

Seppure Edipo non è mai stato preso in considerazione da nessuna genealogia ci racconta dell'esistenza di una parentela tra i Papero (Duck) e i de'Paperoni (McDuck) antecedente il matrimonio tra i genitori di Paperino, seppur lontana.

Inoltre ci mostra un antenato di Edipo che era corsaro.