Compare in totale in quattro storie, ma ci presentano un personaggio unico, Caraldina nonna di Amelia vorrebbe che lui e la nipote mi mettessero insieme poichè è un bravo ragazzo che viene da una buona famiglia di stregoni. Per di più lui è molto gentile e premuroso nei confronti dell'amato, ma ama più dedicarsi ai giochi di prestigio che alla stregoneria ed è allergico ai corvi, questo unito a un pò di goffagine lo rendono irritante agli occhi di Amelia. Così la stregha ha usato un maleficio per imprigionarlo nella dimensione magica da cui può uscire solo periodicamente.
Storica, Amelia e la pietra Pantarba.
RispondiEliminaSai che a scuola, alle medie, ci fecero lavorare su Topolino diverse volte, tra la lezione di italiano e quella di educazione artistica? E uno dei Topolino prescelti fu proprio quello con quella storia.
Mi divertivano Rosolio e il resto della famiglia :)
Che cosa carina, invece nelle mie scuole scuole medie mi ricordo che era l'insegnante di educazione tecnica che ci spronava a partecipare ai concorsi per i lettori di Topolino, tipo quello per scrivere una storia a tema pasta :)
EliminaIo non ho avuto questa fortuna a scuola :D Ricordo però che le mie letture di Topolino e Il Giornalino mi sono state molto utilicome cultura generale e anche nello scrivere i temi di italiano :)
EliminaIl prof di educazione tecnica ci fece disegnare delle vignette a mo di quadro...senza il fumetto. Ovviamente il personaggio riprodotto nelle vignette..senza sfondi.
EliminaCon la prof. di italiano si studiava il linguaggio e appunto si studiava..il fumetto (come è fatto ecc. )
Figo :D
EliminaQuesto lo ricordo anche io, e ci sta che sia irritante: lo hanno ben caratterizzato.
RispondiEliminaNon ricordo le successive apparizioni, sarebbe bello recuperarlo^^
Moz-
Infatti, spesso per usare i soliti personaggi ci si dimentica di altri meno noti.
EliminaUn pò come per Paperone Brigitta
RispondiEliminaPAPERONZOLO