Già nel 1966 appare il primo riferimento a una nonna di Amelia nella storia Maga Magò e la ricerca insulsa (INDUCK: S 65160), scritta da George Davie su disegni di Jim Fletcher e inchiostri di Ellis Eringer. Nella storia Amelia evoca da un quadro sua nonna che è la più grande strega dei tempi moderni.
Chiamata semplicemente Granny De Spell (nonnina De Spell) dal cognome di Amelia a sottolineare che è la nonna paterna, qui in Italia è stata chiamata nonna Amelia sottointendendo che la nipote è stata chiamata così in onor suo, cosa che credondo anche in Brasile, prima nazione in cui è stata pubblicata la storia, in cui si chiama Vovó Patalójika (Vovó significa nonna mentre Patalójika è il nome brasiliano di Amelia).
Questa nonna dai capelli che variano dal nero al bianco a seconda della nazione apparirà in circa 14 storie fino al 1976 sempre aiutando e dando consiglio alla nipote.
Undici anni dopo, nella serie TV Ducktales del 1987 Amelia fa riferimento a una nonna Tragica nell'episodio "Magica's Magic Mirror", in realtà nell'episodio è great grandma Tragica, ovvero bisnonna Tragica, un piccolo errore italiano.
Arriviamo così al 1995 con la storia Amelia e la pietra pantarba (INDUCK: I TL 2043-1), scritta da Francesco Artibani e Lello Arena e disegnata da Giorgio Cavazzano, dove compare nonna Caraldina una nonna molto diversa da ciò che si è già visto: bionda, vestita in modo colorato, affettuosa ed espansiva, imprevedibile, a cui piace impicciarsi della vita sentimentale di Amelia nonostante la tratti come come una bambina.
Amelia non sopporta nonna Caraldina e la maledice costringendola a vivere in un'altra dimensione da cui può uscire solo una volta ogni 77 giorni.
Nonostante le molte differenze tra le due nonne molti pensano che sia lo stesso personaggio su cui è stata fatta un'operazione di restyling, Artibani in passato parlando dell'originalità di nonna Caraldina ha detto:
"Il personaggio è originale; avevamo ripreso il personaggio della nipotina Minima. So che esisteva una nonna di Amelia, ma quella creata con Lello è un'altra (del resto la fattucchiera può avere due nonne :))".Quindi Caraldina è l'altra nonna di Amelia la nonna materna che appare in 5 storie più un braccio che appare in Amelia e la prova inconfutabile (INDUCK: I TL 2454-3), scritta da Stefano Ambrosio e disegnata da Giorgio Di Vita, anche se chiamata solo nonna il modo di parlare e i colori sgargianti nel vestire fanno pensare a Caraldina.
AGGIORNAMENTO
Mi è stata segnalata la storia Amelia e il guanto di nonna Melia (INDUCK: I MI 40-1), di Gino Esposito, in cui compare una terza nonna chiamata Melia, ora voi direte come è possibile avere una terza nonna? Facile le bisnonne sono tecnicamente nonne, spieghiamo un pò meglio in realtà i termini nonno, avo, avolo si riferiscono a tutti gli antenati precedenti i genitori e quindi possono essere usati senza problemi per ognuno di loro. Poi se uno vuole essere più preciso usa dei prefissi: bis per due generazioni prima dei genitori, tris tre generazioni, quadr/tetra per quattro generazioni e così via fino a decamiriamiria miliardesima generazione.
Yes, Granny and Caraldina are clearly two different characters, although Inducks still mistakenly has them as the same character. Magica also had yet another Grandmother called "Nonna Melia" in this story: https://inducks.org/story.php?c=I+MI+++40-1 .
RispondiEliminaThanks Scroogerello I didn't know that story :)
EliminaMolto interessante, grazie mille! :)
RispondiEliminaDi nulla
EliminaChe poi in Italia si perde anche l'assonanza Magica-Tragica, visto che noi Magica la chiamiamo Amelia...
RispondiEliminaMoz-
Verissimo come all'estero non capiscono l'assonanza col nome di Adelia, la cugina fata.
EliminaPuò essere che nonna Melia e grandma De Spell siano lo stesso personaggio? Non ho letto la storia in questione quindi non so se ci siano dissonanze. Tra l'altro mi piace l'idea che Caraldina sia la stessa nonna vista in 'Amelia e la storia inconfutabile'.
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