Gli Antenati: Paperon Bisbeticus Domato

Oggi andiamo a parlare di una parodia della Bisbetica Domata di William Shakespeare, ovvero Paperon Bisbeticus Domato (INDUCK: I TL 2237-1) scritta da Silvano Mezzavilla e disegnata da Giorgio Cavazzano.

La storia

Londra 1594. William Shakespeare è in piena crisi creativa e deve trovare un'idea per una nuova opera teatrale. Una sua conoscente di Padova (nonna Papera) le ha spedito una lettera in cui gli racconta di Paperon Paperonicus detto Paperon Bisbeticus per il suo caratteraccio.

Paperon ha un nipote che frequenta sporadicamente l'università mentre si diverte con i suoi goliardici amici Gastone e Paperoga, fino a che non conosce Paperina è scatta l'amore.

Lo zio pero è contrario perchè considera l'amore una perdida di tempo e perciò proibisce a Paperino di frequentare l'amata.

Paperina si sfoga con sua nonna e con sua zia, Brigitta de Petruccis, le due ideano un piano e invitano Paperon a un festa.
Brigitta durante l'avvenimento scommette con il vecchio papero che riuscirà a vedere qualsiasi prodotto gli prodotto gli porterà dimostrando di essere sua pari negli affari, ma se ci riesce dovrà acconsentire all'amore tra i due giovani paperi.

Il giorno della sfida Paperon porta delle scarpe difettate da vendere, ma brigitta non si scoraggia e vendendo le scarpe con delle torte omaggio tutto sembra andare bene finchè le torte non finiscono.

Paperino e suoi amici si travestono da stranieri per acquistare ciò che è rimasto, ma Paperon li scopre.
Arrivano poi dei mercanti orientali davvero interessati alle scarpe, ma Paperon scambiandoli per Paperino e soci gli offende, i mercanti vogliono affettarlo quando Brigitta li convince a non farlo perchè è la sua fidanzata e sarà lui a domarlo.

Shakespeare divertito dalla storia ne trae spunto per una commedia "La bisbetica domata".

Genealogia

In questa storia vediamo una generazioni di paperi che vive a Padova a fine '500, l'unico rapporto che sembra interessante e che la nonna Papera di questa storia aveva già raccontato la storia di Papero Meo e Gioietta Paperina a Shakespeare.

Da ciò possiamo presumere che conosca la storia perché è la discendente della nutrice di Gioietta Paperina, che visto il tempo trascorso doveva essere la sua bis-nonna.